- Vita associativa
E’ nata la Rete di Cooperazione Educativa Sicilia!
La sezione regionale si è costituita ufficialmente il 5 gennaio ad opera di un gruppo di persone che condividono esperienze educative e culturali nel territorio siciliano.
Attualmente ha in cantiere un importante progetto di educazione alla lettura ed alla cittadinanza attiva.
Da un incontro avvenuto a Padova nel Febbraio del 2020 tra Chiara Pinton , membro del direttivo IBBY Italia, Carlo Ridolfi, coordinatore nazionale della Rete di Cooperazione educativa e Giusi Caliri, coordinatrice regionale della sezione Sicilia scaturisce la proposta di realizzare il progetto” BILL, Biblioteca della Legalità” nel comprensorio della Valle del Mela, in provincia di Messina.
La finalità principale del progetto nazionale è diffondere la cultura della legalità e della giustizia tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura nella convinzione che le storie possano essere utili per la comprensione della realtà e siano da stimolo per la costruzione di un agire civico e responsabile.
Il primo nucleo della BILL nasce nel 2011 nella provincia di Pesaro-Urbino grazie ad una rete territoriale formata da: il comune di Isola del Piano, l’associazione Fattoria della Legalità, Libera sezione di Pesaro e Urbino, l’associazione nazionale Magistrati sottosezione di Pesaro, l’AIB Marche, l’ISIA di Urbino, il Forum del libro e IBBY Italia che è capofila del progetto.
La biblioteca della Legalità propone una collezione ragionata di testi adatti a giovani lettori (8- 15 anni) comprendente narrativa, saggistica, fumetti, libri illustrati. Libri di qualità che non si pongono un intento didascalico ma offrono spazi di riflessione e di dialogo sui temi della giustizia, della libertà e legalità.
Obiettivo del progetto è lo sviluppo di una biblioteca itinerante nel territorio al servizio delle scuole, e di altre significative realtà locali creando una rete di esperienze educative e momenti di condivisione e formazione.
La presentazione di una lettera d’intenti ad un comune del comprensorio rappresenta una prima fase di avvio concreto della prima BILL siciliana che si auspica possa concretizzarsi nel più breve tempo possibile.